Progetto di Cooperazione TERRE DI CALABRIA

Motivazioni
- Motivazioni Tecnologiche: Sviluppo e introduzione di tecnologie soft per il miglioramento delle qualità dei prodotti
- Motivazione dei trend dei consumatori: Maggiore attenzione alle produzioni locali
- Motivazioni dei trend delle filiere: Attenzione al recupero delle produzioni tradizionali
- Motivazioni sociali e culturali: Necessità di incrementare la consapevolezza del connubio tra innovazione e tradizione

Coerenza del progetto con la strategia di sviluppo locale
Il progetto Terre di Calabria è coerente con il primo degli ambiti tematici del PAL: (sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali agroalimentari) dove “la sostenibilità e tracciabilità ambientale delle lavorazioni agricole ed agroalimentari” è posta come caposaldo dell’intero intervento. Infatti nella premessa al capitolo sulla strategia di sviluppo locale si legge che “adottare processi di lavorazione sostenibili ed ecocompatibili apre le porte ad una sicura acquisizione delle certificazioni di qualità per le produzioni d’area”.

Risultati attesi a livello locale
A) Identificazione e valorizzazione delle produzioni identitarie del territorio al fine di mantenere e sviluppare attività economiche in declino ma con elevato potenziale di sviluppo.
B) Sensibilizzazione della comunità locale in merito alle tematiche del patrimonio materiale ed immateriale del comprensorio leader.
C) Visibilità e riconoscimento del ruolo del GAL quale soggetto propulsivo del territorio

Valore aggiunto del progetto rispetto alla strategia di sviluppo locale
Coinvolgimento degli stakeholder nella riscoperta e riproposizione con modelli commerciali innovativi di prodotti agricoli della tradizione opportunamente rivisitati.

Grado di innovazione
Caratterizzazione dei prodotti identitari con metodologie validate dai protocolli sulla certificazione.

Descrizione delle attività previste a livello comune e locale
Il progetto intende valorizzare, mediante una serie di attività appositamente studiate, sia comuni che locali, un patrimonio inutilizzato/sottoutilizzato di prodotti agricoli attualmente “non riconoscibili” sui mercati extraregionali ed in alcuni casi addirittura in via di estinzione.
Oltre alle produzioni tutelate da marchi di protezione comunitaria, in Calabria esiste un vero e proprio giacimento di prodotti minori legati ai singoli territori su cui si vuole intervenire in modo coordinato per effettuare un capillare censimento e conseguente caratterizzazione e certificazione, accompagnati da disciplinari di produzione ed apposito “LOGO” identificativo del paniere che sarà oggetto di una efficace campagna di comunicazione, per come previsto nelle azioni di progetto.
Il progetto prevede la rilevazione di una serie di informazioni relative ai prodotti (tra cui: la qualità dei prodotti, le modalità di coltivazione e produzione, il numero di aziende che lo producono, il fatturato medio generato, le potenziali applicazioni, la presenza di filiere o protofiliere, cenni storici etc.), alcuni dei quali diventeranno driver per le scelte strategiche.
Tale scheda di rilevazione nella fattispecie, dettaglierà in maniera analitica le produzioni agricole identitarie del territorio dei singoli GAL, anche attraverso una comparazione con i prodotti già noti (PAT, prodotti agricoli riconosciuti non a marchio europeo, DE.CO ecc).

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